Le tisane con effetto anticellulite possono essere di grande aiuto per affrontare la ritenzione idrica e gli inestetismi della pelle. Questi trattamenti naturali sono impiegati per espellere i liquidi superflui e sciogliere le sacche di grasso localizzate in alcune aree specifiche.
I punti più comuni in cui si trova la cellulite sono le gambe, i glutei, l’addome e le braccia.
Tuttavia, dobbiamo mettere a tacere un’idea sbagliata: questo problema non è esclusivo delle donne, ma anche gli uomini ne sono soggetti.
L’uso di tisane anticellulite può essere utile per eliminare l’effetto buccia d’arancia. Tuttavia, è fondamentale capire che questi prodotti depurativi daranno risultati visibili solo se si modificherà anche il proprio stile di vita.
Condurre una vita sedentaria, avere una dieta squilibrata, avere una postura scorretta e indossare abiti sbagliati sono tutti elementi che possono facilitare la comparsa di macchie cutanee. In realtà, tutti questi fattori possono alterare la microcircolazione e favorire la comparsa della cellulite.
Probabilmente parliamo di una accoppiata vincente che unita ai bendaggi anticellulite potrebbe farci avere un risultato molto importante, una unione di trattamenti per ottenere il risultato migliore e in breve tempo.
Quali sono i benefici delle tisane anticellulite?
Qui bisognerebbe capire che non ci sono effetti miracolosi ma le tisane aiutano il corpo reintegrando l’acqua persa e unendo le proprietà contenute negli elementi che utilizziamo per far il nostro infuso. Ovviamente se uniamo una buona dieta calibrata e bilanciata, l’effetto della tisana anticellulite potrebbe essere solo che più forte.
Ecco in breve quali sono i benefici di questi rimedi depurativi:
- Aiutano a combattere la ritenzione idrica;
- Aiutano l’azione di detox delle cellule
- Aiutano a ridurre cellulite e buccia d’arancia
- Riducono il gonfiore delle gambe
- Aiutano chi soffre di insufficienza venosa
Le tisane studiate per ridurre la cellulite sono miscele botaniche formate da elementi naturali e possono essere efficaci sulla circolazione. Inoltre, hanno benefici antinfiammatori grazie alla natura utile delle erbe che le compongono. Uno dei principali vantaggi di questi prodotti è la loro capacità di liberare il corpo dai liquidi in eccesso e, quindi, di purificarlo.
L’accumulo di acqua, in genere nella parte inferiore del corpo, è un problema che può essere invalidante. I piedi e le gambe si ingrossano, aumentando il pericolo di ristagno venoso. Si verificano difficoltà nella circolazione della linfa e nel ritorno dell’ossigeno ai tessuti, con un colorito poco gradevole. In caso di cellulite, toccando le zone interessate si noterà che la pelle appare più pallida e fredda. Questo effetto è causato dall’insufficiente flusso sanguigno e dalla diminuzione dell’ossigenazione.
Questa condizione di salute può provocare l’infiammazione delle vene, che possono apparire contorte e rotanti. Se non trattate, le vene varicose possono diventare un problema grave, per cui è importante adottare le giuste misure terapeutiche e preventive.
Inoltre, le cellule adipose possono accumularsi sotto lo strato esterno della pelle e causare il classico effetto “buccia d’arancia”. Le tisane disintossicanti possono aiutare a eliminare l’acqua in eccesso e a ridurre la quantità di cellule adipose presenti. I principi attivi di queste tisane sono realizzati con lo scopo di fornire un moderato effetto brucia-grassi.
Cosa contengono le tisane contro la cellulite?
L’erboristeria e la fitoterapia sono due approcci che utilizzano alcune sostanze naturali per trattare gli inestetismi della pelle. Le tisane utilizzate per combattere la cellulite hanno principi attivi che contengono flavonoidi, tannini, mucillagini e altri componenti chimici che aiutano a migliorare la microcircolazione, la salute dell’intestino e a neutralizzare i radicali liberi che sono all’origine dell’invecchiamento cutaneo. L’uso di queste tisane permette di ridurre l’aspetto della pelle a “buccia d’arancia” e di ritrovare una silhouette più definita. Tuttavia, la domanda rimane: le tisane possono essere utilizzate da sole per ridurre il girovita?
Le migliori tisane anticellulite da fare in casa
La Betulla (Betulla alba, Fam. Betulaceae) è una pianta che trova applicazione nel trattamento della cellulite, principalmente sotto forma di tisane.
Le parti della betulla utilizzate in fitoterapia sono le foglie, che contengono:
- Saponine triterpeniche 3%, dall’azione emolitica;
- Olio essenziale dallo 0,05% allo 0,1%, contenente il 25% di betulenolo;
- Glucosidi Flavonici: iperoside, quercitrina, mircetina galattoside, kempferolo, quercetina;
- Tannini;
- Acido Ascorbico, Clorogenico e Caffeico;
- Resine, Metilpentosano, Amari, Acido Betuloretico, Betulalbina.
L’effetto diuretico delle foglie di betulla è stato confermato dagli studi farmacologici ed è attribuito principalmente ai glucosidi flavonici ed alle saponine; le foglie, quindi, poiché incrementano fortemente l’eliminazione dei composti organici con le urine, sono usate con un certo successo nel trattamento della cellulite.
TISANA ALLA BETULLA CONTRO LA CELLULITE: utilizzare da 5 a 10g di foglie di betulla per una tazza d’acqua bollente.
Appena versate le foglie e spenta la fiamma, versare un pizzico di bicarbonato per facilitare la soluzione della resina (acido betuloretico) ed ottenere così effetti più completi.
Le tisane anticellulite funzionano davvero?
Per i soggetti che lottano contro la ritenzione idrica e la cellulite, può essere utile integrare i trattamenti estetici o le creme dimagranti e rassodanti con il consumo di tisane diuretiche. Di conseguenza, per mantenersi in forma e in salute non basta sottoporsi a costosi trattamenti estetici o bere le tisane anticellulite più efficaci.
Bisogna anche volersi bene, praticando un’attività fisica regolare e aumentando l’idratazione. Può sembrare strano, ma per eliminare i liquidi in eccesso è necessario aumentare la diuresi.
Come fare se non bevendo più acqua? Inoltre, una corretta idratazione migliora anche la bellezza della pelle e favorisce il funzionamento dell’intestino. Infine, fate attenzione a ciò che indossate. Vestiti stretti, scarpe troppo basse o troppo alte sono dannosi per la circolazione e non favoriscono il ritorno venoso.
